- Coniglio, 1
 - Aglio, 1 Spicchio
 - Alloro, 1 Foglia
 - Burro, 50 g
 - Carota, 1
 - Cipolle, 2
 - Cognac, 2 Bicchierini
 - Funghi freschi, 200 g
 - Ginepro, Alcune Bacche
 - Lardo, 50 g
 - Olio d'oliva
 - Pancetta, 4 Fette
 - Pepe in grani
 - Prezzemolo, 1 Manciata
 - Prosciutto crudo, 50 g
 - Sale
 - Scalogno, 1
 - Sedano, 1 Costa
 - Timo, 1 Pizzico
 - Vino rosso
 
Pulire il coniglio, tagliarlo a pezzi, coprirlo di vino, unirvi una cipolla, la carota e il sedano a fettine, l'alloro, le bacche di ginepro pestate, qualche grano di pepe pestato e un pizzico di sale; lasciar marinare per una notte intera. Al momento di cucinare sgocciolare il coniglio dalla marinata e asciugarlo; tritare il lardo, metterlo in un tegame con due o tre cucchiai d'olio e farvi rosolare il coniglio a fuoco vivo. Salare, pepare, unire la rimanente cipolla e lo scalogno tritati, il cognac e lasciarlo evaporare (scaldare il cognac prima e infiammarlo). Spruzzare con un poco di vino, salare, pepare, aggiungere il prosciutto tritato, i funghi affettati, il timo e continuare la cottura a calore moderato. Tritare il fegato del coniglio con l'aglio e aggiungerlo al coniglio qualche minuto prima di toglierlo dal fuoco. A parte far soffriggere la pancetta con metà del burro. Sgocciolare i pezzi di coniglio su un piatto di portata; unire al sughetto di cottura il rimanente burro, versarlo sul coniglio, spolverizzare di prezzemolo tritato e guarnire con le fette di pancetta.